Il 16, 17 e 18 maggio si è svolta a Tallinn in Estonia l’annuale Lennart Meri Conference, un appuntamento internazionale che riunisce decisori politici ed esperti sui tema della sicurezza, offrendo l’occasione di un confronto sulle criticità a livello regionale e internazionale e ponendo l’accento soprattutto sull’evoluzione dell’ambito della sicurezza nell’area del Nord ed Est Europa.
Unico rappresentante italiano della prestigiosa conferenza, il direttore dell’Istituto Germani, Luigi Sergio Germani, ha partecipato al panel “2024 as the Year of Elections – Can Russian Disinformation Change our Politics?”.
La tavola rotonda ha avuto l’obiettivo di rispondere a domande urgenti a livello globale: con le elezioni in vista, non solo in Europa ma anche negli Stati Uniti e in Paesi chiave emergenti come India, Indonesia, Messico, Algeria e altri 12 Paesi africani, la Russia tenterà di utilizzare i suoi strumenti di interferenza già messi in atto negli anni scorsi? Quale obiettivo muove il Cremlino nella sua politica estera e in che modo è pronta a perseguirlo in un contesto di tale cambiamento e importante bilanciamento politico? Il panel ha rappresentato l’occasione per il direttore dell’Istituto Germani di esporre al pubblico di esperti e decisori politici presenti la situazione attuale dell’Italia e di delineare una analisi approfondita sull’evoluzione della minaccia della disinformazione e manipolazione in vista delle elezioni e sulla base degli eventi che hanno visto in atto la guerra ibrida della Russia, non solo nel nostro Paese.
Gli strumenti messi in campo dal Cremlino rappresentano una minaccia in grado di modificarsi e adattarsi alle difese che nazioni come l’Italia o la Finlandia, tra le più sensibili alle attività russe, elaborano per prevenire e neutralizzare i danni delle interferenze.
Secondo il direttore Germani, la Russia oggi sceglie di infiltrarsi a livello regionale non più solo attraverso influencer pro-russi ma anche attraverso la radicalizzazione delle fratture sociali interne, contribuendo alle divisioni in seno alla società e cercando di causare tensioni e caos tesi a indebolire i paesi target. Attraverso le attività di monitoraggio dell’Istituto Germani, è possibile identificare la nascita e il percorso di narrative quali strumento di disinformazione e manipolazione che veicolano messaggi ripresi in maniera anche inconsapevole a più livelli.
Si tratta di un attacco alla democrazia e di un pericolo invisibile ma dagli effetti concretamente riscontrabili, come riportato nei dossier elaborati dall’Istituto Germani, e che richiedono su tutto una acuta attenzione dei decisori politici nazionali e dell’apparato di sicurezza.
Il direttore Luigi Sergio Germani ha partecipato al panel “2024 as the Year of Elections – Can Russian Disinformation Change our Politics?” moderato da Edward Lucas (Senior Fellow e Senior Adviser, CEPA), insieme a Christo Grozev (The Insider), Daniel Markic (Direttore dell’Agenzia di Sicurezza e Intelligence della Croazia), Benjamin Tallis ( Senior Research Fellow, German Council on Foreign Relations) Jade McGlynn (Research Fellow, Department of War Studies at King’s College London).
I tre giorni della conferenza hanno permesso inoltre agli ospiti di confrontarsi con figure chiave della politica, del mondo della sicurezza, del mondo accademico e dei think tank. Hanno partecipato fra gli altri: Alar Karis (Presidente dell’Estonia), Guðni Th Jóhannesson (Presidente dell’Islanda), Kaja Kallas (Primo Ministro dell’Estonia), Pal Jonson (Ministro della Difesa di Svezia), Dmitry Kuleba (Ministro degli Affari Esteri dell’Ucraina), Timothy Snyder (Professore di Storia alla Yale University).
RASSEGNA STAMPA
Il direttore Luigi Sergio Germani ospite del programma estone Valisim: https://etv.err.ee/1609344293/valisilm
Kremlin regime fighting Europe at all levels, sintesi in inglese dell’intervento a Valisim, di Tarmo Maiber, 28 maggio 2024 https://news.err.ee/1609354356/kremlin-regime-fighting-europe-at-all-levels
Kommentti: Erikoinen ”rauhanaate” leviää Euroopassa – jäljet johtavat Venäjälle, intervista per il quotidiano finlandese Ilta-Sanomat, Arja Paananen, 21 maggio 2024 https://www.is.fi/ulkomaat/art-2000010439050.html
GALLERIA
Foto: Annika Haas & Arno Mikkor
“2024 as the Year of Elections – Can Russian Disinformation Change our Politics?”
Lennart Meri Conference 2024 ““Let Us Not Despair, But Act”